Il sonetto menzionato al prestigioso Trofeo “Penna d’autore”, dedicato a uno dei maggiori Maestri dello Stilnovo, il poeta Guido Cavalcanti.
Cavalcanti Esoterico
Amore
che di ogni forza priva la mente
è una corona di spine sul cuore
rara rosa che olezza sulla pelle
di lama la carezza
effimera, e subito il fendente.
Amore è un drago alato
che muove la volta celeste
nove volte ha la coda accerchiato
sulle spire dell’asse terrestre.
Amore è morte e rinascita
lacerazione suprema e smarrimento
pietra filosofale di fusione
unità del duale
elisir di lungo tormento.
Amore è un’alchimia antica
fuoco vivo dall’acqua di sorgente
oro che sgorga dagli abissi
dell’anima musica amica
delicato fiore aulente.
Amore è tale che non muta
sull’ellisse che ruota il firmamento
astro eterno che resiste all’eclisse
dopo la caduta
si rialza, al vento del cambiamento
“…E ogni lingua divien tremando muta”.