Si avvicina Natale… e come di consueto ci saranno mille pubblicità che racconteranno profumi, e i profumi, si sa, ci portano lontano, aumentando la nostra voglia di viaggi.
Siete appassionati di mete esotiche? Di viaggi mistici e un po’ mitici come il Cammino di Santiago? O forse dei nostalgici della Via della Seta? Buone notizie per voi: senza dover prendere l’Orient Express o varcare i Pirenei come pellegrini, c’è una meta molto meno conosciuta ma altrettanto suggestiva. E si trova nel cuore della Provenza.
Sto parlando di una cartolina. Come entrare in un acquerello: paesino medioevale arroccato sulla collina, tutto tegole mattoni e pietre. Con le porticine in legno colorate, che ti sembrano le case delle bambole!
Ma anche il Tempio europeo, se non mondiale, della purezza degli aromi da cui sono create le più raffinate “eau du parfum”. Vi si trova la maison di Fragonard, autentico scrigno di ogni segreto in materia. Una specie di Hermitage dell’ haute parfumerie (come da un archivio segreto, ecco apparire preziosissime bottigliette in vetro appartenenti a Zarine, ad attrici di Hollywood, a premiere femmes del panorama storico-politico degli ultimi 100 anni e forse più. E poi c’è lei, a fare la sua entree’: la storica Chanel n.5. a contendersela con i primi Yves Saint Laurent).
Come delle sinfonie musicali, sono tutte delle opere uniche, ogni nuance di profumo ha dettato legge in tema di moda e costume. Ma soprattutto: basta alzare gli occhi alle pareti che scorgerete la Mappa dell’Isola del Tesoro. Un diario di viaggio che richiama la mitica “Via delle spezie” di Marco Polo, l’oriente e i suoi misteri. Oppure la sacralità del Cammino di Santiago .
Di cosa sto parlando? Ma della mitica “La Route des Parfums“! Una cartina dipinta a mano che illustra la provenienza di tutte le essenze: floreali, fruttate, cipriate, legnose, speziate, gourmands. Vaniglia, cannella, agrumi, fiori (violetta o rosa? Iris o mughetto? Gelsomino o camelia)? E poi le torbe: incenso, mirra (che ti sembra ti ritornare indietro di secoli ai tempi dei Magi e del loro sapere ancestrale…). E infine stuzzicare l’acquolina: cioccolato, zafferano e peperoncino!
Un vero tripudio di sapori che stimola ogni fantasia.
Ipnotico. Ammaliante. Come il potere segreto che sprigiona…
Si narra che anche Cleopatra, prima di sedurre Antonio, si cosparse di un certo profumo dall’irresistibile potere seduttivo, Perché i profumi sono pozioni, alchimie, allusioni.
E di questa “mitologia” della suggestione parlerò prossimamente nel blog.